Cos’è l’ulcera gastrica?
L’ulcera gastrica è una lesione che si forma sulla mucosa presente nella parete interna dello stomaco, dove normalmente si trovano cellule che lo proteggono dagli acidi digestivi. La mucosa gastrica ha il ruolo di barriera tra l’interno dello stomaco, altamente acido, e il tessuto esterno dello stomaco. Quando l’effetto barriera si riduce, gli acidi gastrici possono irritare i tessuti e creare una ferita sulla parete dello stomaco, chiamata ulcera. L’ulcera gastrica è una condizione comune, che può causare dolore e, se non trattata, portare a complicazioni e sanguinamento.
Quali sono le cause dell’ulcera gastrica?
La causa principale dell’ulcera gastrica è nell’equilibrio alterato tra gli acidi prodotti dallo stomaco e i meccanismi di protezione della mucosa. Un ruolo importante lo gioca l’infezione da Helicobacter pylori, un batterio che può vivere nello stomaco e indebolire la barriera protettiva. Anche l’uso prolungato di farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS), come l’ibuprofene, può favorire la formazione dell’ulcera. Altri fattori che possono contribuire sono il fumo, lo stress, e un’alimentazione non sana.
Quali sono i sintomi dell’ulcera gastrica?
Spesso l’ulcera gastrica si manifesta con sintomi quali dolore localizzato nella parte superiore dell’addome, a livello dello sterno (o bocca dello stomaco), che può comparire a digiuno o dopo i pasti. Il dolore da ulcera gastrica è descritto come bruciore o fitta e, spesso, può migliorare temporaneamente con il cibo o l’assunzione di antiacidi. Altri sintomi includono nausea, senso di pesantezza, gonfiore e talvolta vomito. In alcuni casi, l’ulcera può causare sanguinamenti, che si manifestano con feci scure o sangue nel vomito (emottisi), situazioni che richiedono un intervento medico immediato.
Come si diagnostica l’ulcera gastrica?
Per la diagnosi di un’ulcera gastrica è fondamentale la gastroscopia (EGDS), un esame in cui si inserisce una piccola telecamera applicata a un endoscopio attraverso la bocca per osservare direttamente lo stomaco e individuare eventuali lesioni. Durante la gastroscopia è anche possibile prelevare campioni di tessuto per cercare la presenza del batterio Helicobacter pylori, o per eseguire interventi endoscopici, se necessari. In alternativa, il test meno invasivo in caso di ulcera gastrica da sospetta infezione da H. pylori è il breath test, mentre l’esame delle feci può aiutare in caso di sospetta emorragia gastrica.
Quali sono le terapie per l’ulcera gastrica?
La cura dell’ulcera gastrica si basa principalmente sull’eliminazione della causa e sulla protezione della mucosa, sulla gestione dei sintomi e la prevenzione delle complicanze. Sulla base della causa, possono essere prescritte:
- terapia antibiotica specifica se è presente l’infezione da Helicobacter pylori
- farmaci inibitori della pompa protonica o antiacidi, per ridurre l’acidità dello stomaco e favorire la guarigione dell’ulcera.
È inoltre importante evitare i farmaci che possono peggiorare la situazione, come i FANS, e seguire le indicazioni alimentari per non irritare lo stomaco.
Potrebbero essere d’aiuto anche:
- terapie psicologiche, come la terapia cognitivo-comportamentale e la psicoterapia per affrontare al meglio situazioni di stress e fare da coadiuvante nella riduzione della dipendenza da fumo ed alcool.
- supporto di un dietista e di un nutrizionista per migliorare gli stili alimentari.
Si può prevenire l’ulcera gastrica?
Prevenire l’ulcera gastrica significa soprattutto evitare l’uso prolungato e non controllato di farmaci antinfiammatori, ridurre il consumo di alcol e di sigarette e prodotti da fumo in genere e adottare una dieta sana e bilanciata.
Inoltre, in caso di sintomi sospetti o se si è a rischio, è importante consultare il medico tempestivamente per individuare e trattare eventuali infezioni da Helicobacter pylori o altre condizioni predisponenti.