Cos’è il Lichen planus?
Il Lichen planus è una condizione infiammatoria che si manifesta sulla pelle e sulle mucose della bocca o dei genitali. Si presenta come un’eruzione cutanea pruriginosa e può durare per un periodo variabile, spesso risolvendosi spontaneamente dopo uno o due anni. È una patologia ricorrente, ma non contagiosa. La sua caratteristica principale è la comparsa di piccoli rigonfiamenti rossi o viola che possono unirsi per formare chiazze più estese, ruvide e talvolta squamose.
Quali sono le cause del Lichen planus?
La causa del Lichen planus non è ancora del tutto chiara, ma si ritiene che sia un disturbo autoimmune, dove il sistema immunitario attacca per errore le cellule della pelle o delle mucose. Tuttavia, alcuni fattori sembrano poter innescare il Lichen planus: tra questi, ci sono reazioni a determinati farmaci, come i betabloccanti o alcuni antidolorifici (FANS).
Inoltre, è possibile una correlazione con alcune infezioni virali, in particolare l’epatite B e C.
Quali sono i sintomi del Lichen planus?
I sintomi del Lichen planus possono variare a seconda della zona colpita. Quando interessa la pelle, l’eruzione è quasi sempre accompagnata da un forte prurito, i rigonfiamenti hanno spesso una forma angolare e una particolare lucentezza, e si manifestano più comunemente su tronco, polsi, gambe e genitali. È raro che compaiano sul viso.
Se il Lichen planus colpisce la bocca, si possono notare delle chiazze bianco-bluastre che formano una sorta di reticolo (strie di Wickham). Queste lesioni di solito non sono dolorose, ma in alcuni casi possono trasformarsi in ulcere che rendono difficile mangiare e bere.
Nelle persone di sesso femminile, il Lichen planus può interessare la vulva e la vagina, mentre in quelle di sesso maschile può colpire il pene.
Infine, il Lichen planus può manifestarsi sulle unghie, causando scolorimento, solchi o assottigliamento.
Come si diagnostica il Lichen planus?
La diagnosi del Lichen planus inizia con un’attenta osservazione dell’eruzione cutanea da parte del medico specializzato in dermatologia. Spesso, per avere una conferma definitiva della diagnosi, si ricorre a una biopsia, che consiste nel prelevare un piccolo campione di tessuto per analizzarlo al microscopio. In alcuni casi, il medico può anche consigliare di eseguire test per escludere la presenza di infezioni da epatite B o C, dato il legame che a volte si riscontra tra queste malattie e il Lichen planus.
Quali sono le terapie per il Lichen planus?
Il trattamento per il Lichen planus è necessario se la malattia causa sintomi fastidiosi, quali prurito e disturbi cutanei. In questi casi, il trattamento può prevedere l’uso di corticosteroidi, che possono essere applicati localmente sotto forma di lozioni, iniettati direttamente nelle lesioni o assunti per via orale. A volte si ricorre anche alla fototerapia, un trattamento che utilizza la luce ultravioletta.
Per le ulcere orali, che possono essere molto dolorose, si possono usare collutori a base di lidocaina o pomate a base di tacrolimus. Altri farmaci, come il dapsone, possono essere presi in considerazione nei casi più complessi. È importante sapere che il Lichen planus orale o genitale può essere difficile da trattare e, sebbene sia raro, le ulcere orali possono persistere per tutta la vita.
Si può prevenire il Lichen planus?
Poiché le cause precise del Lichen planus non sono note, non esiste una prevenzione specifica. Tuttavia, identificare e, se possibile, evitare i fattori scatenanti (come farmaci specifici) può aiutare a gestire la condizione.