Cos’è l’angioma cutaneo?
L’angioma cutaneo è una neoformazione, solitamente benigna, che si manifesta sulla pelle a causa di un’anomala crescita delle cellule che compongono i vasi sanguigni o i vasi linfatici. Può apparire come una singola macchia o un insieme di lesioni, e le sue caratteristiche variano a seconda del tipo.
La forma più comune di angioma è l’emangioma, una massa simil-spugnosa di colore rosso scuro o violaceo, spesso presente fin dalla nascita o nei primi mesi di vita, che può raggiungere dimensioni di 5-8 centimetri. Questi angiomi crescono rapidamente per un certo periodo per poi regredire spontaneamente. Per il suo aspetto, è comunemente chiamata come “voglia di fragola”.
Un’altra forma, molto più rara, è il linfangioma, che coinvolge i vasi linfatici e si manifestano, in genere, nei primi due anni di vita. In alcuni casi, questa forma di angioma può apparire come un insieme di vescicole superficiali che si rompono facilmente, causando la fuoriuscita di linfa.
Quali sono le cause dell’angioma cutaneo?
Le cause precise non sono ancora del tutto chiare, ma si ritiene che alla base dello sviluppo di un angioma cutaneo vi siano fattori genetici. Per gli emangiomi, alcune ipotesi suggeriscono un legame con particolari proteine prodotte dalla placenta durante la gravidanza. I linfangiomi, invece, si ritiene possano avere una base genetica (come nel caso della sindrome di Turner), ma possono anche essere la conseguenza di traumi, infiammazioni o ostruzioni dei vasi linfatici.
Come si diagnostica l’angioma cutaneo?
La diagnosi di un angioma cutaneo inizia con la visita dermatologica e l’osservazione diretta della lesione. In alcuni casi, per confermare la diagnosi e per escludere altre patologie, potrebbe essere necessario ricorrere a esami più approfonditi come un’ecografia della zona interessata o, in rari casi, un esame istologico del tessuto.
Quali sono le terapie per l’angioma cutaneo?
Spesso gli emangiomi non richiedono alcun trattamento specifico, perché tendono a regredire e scomparire spontaneamente con la crescita del bambino. La completa risoluzione si verifica, nella maggior parte dei casi, entro i 10 anni di età. Tuttavia, in situazioni più complesse, il medico può consigliare la rimozione chirurgica o una terapia farmacologica. I linfangiomi, invece, potrebbero richiedere trattamenti specifici per prevenire complicazioni dovute alla compressione degli organi interni o delle vie aeree.
Quando rivolgersi al medico per l’angioma cutaneo?
È sempre opportuno rivolgersi al medico o a un dermatologo quando si nota una lesione cutanea sospetta o una neoformazione che cambia aspetto, colore o dimensione. Se un angioma sanguina o si ulcera, è fondamentale consultare un medico. In particolare, nel caso di un linfangioma, è importante un monitoraggio costante per evitare che la massa, crescendo, possa causare pressione su organi o vie respiratorie.
Si può prevenire l’angioma cutaneo?
No, non è possibile prevenire la comparsa di angiomi. La loro natura è spesso ereditaria e la loro formazione avviene nelle fasi iniziali della vita, rendendo impossibile agire preventivamente.
