Consulenza Nutrizionale

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La consulenza nutrizionale serve a individuare le abitudini alimentari sbagliate che possono compromettere la salute ed il benessere dell’individuo.

La prima visita nutrizionale è un colloquio conoscitivo con il paziente nel quale si valutano:

  • Anamnesi generale: motivazioni della visita, stile di vita, attività sportive del paziente. Per un’accurata analisi è importante presentarsi già con referti medici che diagnostichino eventuali patologie e/o intolleranze alimentari, le terapie farmacologiche in atto, nonché recenti referti delle analisi del sangue per conoscere lo stato di salute del paziente; tutto ciò mi permette di formulare un piano nutrizionale più accurato possibile.
  • Anamnesi alimentare: viene redatta un’anamnesi alimentare riguardante le abitudini alimentari del paziente per poter individuare gli errori alimentari da correggere nella quotidianità.
  • Misurazione antropometrica: si effettua un’analisi ponderale (peso corporeo), e si misura la statura, le circonferenze e si calcola il BMI.

In sede di visita, attraverso viene effettuata la misurazione della massa grassa, massa magra, acqua corporea totale, età metabolica cellulare, stima del metabolismo basale, stato elettrolitico sodio-potassio.

  • Da questi dati ottenuti si procederà alla stesura di un piano alimentare corretto che verrà inviato al paziente nei giorni alla visita con l’obiettivo di raggiungere un obiettivo di peso stabilito nella visita nutrizionale.
  • I controlli nutrizionali sono mensili e sono importanti per monitorare il cambiamento ponderale del paziente; in visita verranno inoltre analizzati progressi e le difficoltà riscontrate dal paziente nel piano nutrizionale di conseguenza la dieta potrà essere ottimizzata ed aggiornata per ottenere un dimagrimento corretto.

Durante il controllo nutrizionale verranno ripetute tutte le misurazioni antropometriche e la bioimpedenza per la valutazione oggettiva dei cambiamenti della composizione corporea del paziente.