Adenoidi

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Cosa sono le adenoidi?

Le adenoidi sono strutture costituite da tessuto linfoide, che si trovano nel rinofaringe, un distretto anatomico situato dietro alle cavità nasali. Insieme alle tonsille, le adenoidi costituiscono un anello di tessuto linfatico, denominato anello di Waldeyer, che svolge un ruolo di primaria importanza nella risposta immunitaria dell’organismo, fungendo da prima barriera difensiva contro i microrganismi patogeni trasmissibili per via aerea. L’infiammazione acuta o cronica delle adenoidi, chiamata in termini medici adenoidite ma comunemente nota come “adenoidi”, costituisce una patologia che può richiedere l’intervento di rimozione chirurgica delle adenoidi.

Quali sono le cause delle adenoidi?

L’infiammazione acuta o cronica delle adenoidi può essere causata da diversi fattori, tra cui:

  • infezioni virali, da agenti patogeni quali rinovirus, virus influenzali o adenovirus
  • infezioni batteriche, in particolare da Streptococcus pyogenes o Haemophilus influenzae
  • reazioni di ipersensibilità di tipo I, mediate da immunoglobuline E (IgE) e scatenate da allergeni quali pollini o acari della polvere
  • esposizione prolungata a irritanti ambientali, come il fumo di tabacco o l’inquinamento atmosferico.

Quali sono i sintomi delle adenoidi?

I sintomi delle adenoidi (o adenoidite) sono diversi e dipendono dalla gravità e dalla durata dell’infiammazione. Sintomo caratteristico è l’ostruzione nasale, conseguente all’aumento del tessuto linfoide a causa dell’infiammazione. L’ostruzione nasale si manifesta con: 

  • difficoltà respiratoria nasale e conseguente respirazione dalla bocca
  • russamento e le apnee notturne, espressione di ostruzione delle vie aeree superiori durante il sonno
  • rinorrea, cioè naso che gocciola, caratterizzata da secrezioni nasali di varia entità e caratteristiche, talvolta accompagnata a dolore, irritazione faringea, disfagia
  • otiti medie ricorrenti o croniche, con ristagno di secrezioni nell’orecchio medio
  • ipoacusia, cioè riduzione dell’udito (ovattamento uditivo).

Nei casi di adenoidite cronica, i sintomi possono persistere e ripresentarsi con frequenza, determinando un impatto significativo sulla qualità di vita del paziente.

Quali sono i trattamenti per le adenoidi?

I trattamenti per l’adenoidite dipendono dalla causa e dalla gravità dei sintomi. La terapia medica ha come obiettivo il controllo dei sintomi e la rimozione delle cause, e può prevedere la somministrazione di farmaci analgesici, antipiretici, decongestionanti nasali, antibiotici (in caso di infezione batterica) o corticosteroidi nasali (in caso di adenoidite allergica). 

L’adenoidectomia, intervento chirurgico di rimozione del tessuto adenoideo, è indicata nei casi di adenoidite cronica o ricorrente, apnee notturne gravi, otiti medie ricorrenti o croniche associate a ipoacusia, o complicanze quali ascesso peritonsillare o sinusite cronica. La decisione di procedere all’adenoidectomia deve essere valutata attentamente dall’otorinolaringoiatra, considerando il rapporto rischio-beneficio e le caratteristiche del singolo paziente.


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